Zampese Maria
(A cura di Paolo Baretta)
Maria Zampese nacque il 06.01.1908 a Lusiana da Giovani e Crestani Caterina, fu domiciliata a Lusiana anche se si trasferì in giovane età a San Gallo con la sua famiglia.
Maria venne schedata il 08.03.1930 dopo che il Regio Consolato Generale a Zurigo ebbe indagato sulla Circolo Filodrammatico italiano, una compagnia teatrale, sorto proprio a San Gallo, di cui la Zampese insieme alla sorella Orsola e al Fratello Narciso erano iscritti; tale circolo era anche conosciuto con il nome di “Circolo rosso”, all’interno del quale venivano esposte idee comuniste e si organizzava propaganda attiva antifascista.
Maria però non ebbe mai comportamenti o pensieri contro il regime né una condotta morale indegna: insieme alla sorella Orsola lavorarono in una fabbrica tessile a San Gallo e svolse sempre il suo lavoro con dedizione e puntualità, inoltre furono assidue frequentatrici della chiesa cattolica della città, partecipando a tutte le funzioni; di differente avviso fu il fratello Narciso che, come riporta la nota della Regia Prefettura di Vicenza n.02952 datata 25.08.1930,
“professa idee comuniste e svolge all’estero propaganda antifascista”.
Successivamente le autorità ebbero modo di comprendere che Maria e Orsola non furono mai coinvolte nella propaganda attiva del Circolo rosso, semplicemente entrarono in tale Circolo dopo le ripetute pressioni del fratello Narciso, ma esse espressero solamente il loro amore per l’arte e la recitazione; per questo motivo Maria venne radiata dal Casellario Politico Centrale il 28.02.1931.
Fonti:
- Database Cpc
- Acs, Ministero dell’Interno, Direzione generale pubblica sicurezza (1861-1981), Divisione affari generali e riservati. Uffici dipendenti dalla sezione prima (1894-1945), Casellario politico centrale 1894-1945. Fascicoli personali 1894.1945, b. 5504, Maria Zampese