Partigiane vicentine – altri casi
(pagina a cura di Greta Renzo)
In questa pagina sono presenti i nomi delle vicentine che hanno partecipato e/o aiutato, ma che non sono presenti né nel fondo Ricompart né nell’Archivio di Stato di Vicenza. Sono presenti anche i nomi delle partigiane che sono nate a Vicenza ma che hanno operato altrove.
- AGNOLI MURARO Elisa, nata il 21.10.1917 a Lisiera (Vicenza), figlia di Vittorio e Giaretta Maria. Fu Partigiana combattente dal 01.06.1944 al 30.04.1945 (11 mesi) per la Brigata Luciano Manara – Zona Verona. Presente nel Ricompart.
- ANGELINI Rosa, staffetta incaricata di trasportare esplosivi, per lo più provenienti dai lanci effettuati dagli Alleati attorno a S. Pietro in Gu, per sabotaggi. Nella sua casa si ritrovavano tutte le staffette vicentine (notizia ricavata da Le donne e la Resistenza, p.160, di B. Gramola).
- ANSELMI Tina (Ernestina), nata il 19.11.1924 a Valdagno (Vicenza), da Ernesto e Dal Ceré Alessandra. Operò in Piemonte, fu Partigiana Combattente nella 5° Divisione Garibaldi, 75° Brigata, dal 4.01.1945 al 24.05.1945 (5 mesi). Nel dopoguerra fu residente a Pralungo (Biella, Piemonte). E’ presente nel fondo Ricompart.
- ARNALDI Mimma, staffetta e sorella di Rinaldo e Mary (notizia tratta da: Il clero vicentino durante l’occupazione nazifascista di G.B. Zilio). In quanto insegnante poteva aiutare i fratelli solo saltuariamente (notizia tratta da Le donne e la resistenza di B. Gramola, p. 86).
- AVIGO suor Carmelita, superiora dell’Istituto Sacro Cuore di Schio, accoglieva i perseguitati politici e razziali (notizia tratta da I cattolici e la Resistenza nelle Venezie, I cattolici vicentini nella Resistenza p.239).
- BAGOLAN Genoveffa, nata a Camisano Vicentino il 16.01.1897, figlia di Giuseppe e Tergi Maria. Fece parte della Brigata Garibaldi, Distaccamento Mazzini, zona Padova, dal 01.07.1944 al 01.05.1945 (10 mesi), in qualità di Partigiana Combattente. E’ presente nel Ricompart.
- BALZAN Bianca, sorella di Santina, fu coinvolta in un episodio insieme a Leda Scalabrin e ad altri ragazzi di Fara: vennero arrestati a causa di alcune “spie” del paese che avevano parlato (notizia tratta da Le donne e la resistenza di B. Gramola, p.38). Scalabrin nell’intervista spiega che il ruolo delle ragazze rinchiuse con lei era quello di aiutare i parenti o i fidanzati partigiani. Dopo quell’episodio continuarono a essere tormentate dai fascisti.
- BALZAN Santina, sorella di Bianca, fu coinvolta in un episodio insieme a Leda Scalabrin e ad altri ragazzi di Fara: vennero arrestati a causa di alcune “spie” del paese che avevano parlato (notizia tratta da Le donne e la resistenza di B. Gramola, p.38). Scalabrin nell’intervista spiega che il ruolo delle ragazze rinchiuse con lei era quello di aiutare i parenti o i fidanzati partigiani. Dopo quell’episodio continuarono a essere tormentate dai fascisti.
- BARBIERI Amalia, operò a Dueville (Vicenza). Viene citata da Mary Arnaldi in un elenco di donne partigiane, staffette, aiutanti in generale (notizia tratta da Le donne e la resistenza di B. Gramola, p. 104).
- BARIOTTO Antonietta, stando a quanto scritto nel libro di Mantiero, fu staffetta della Brigata Loris della Divisione Alpina Monte Ortigara, Gruppo Mazzini.
- BASCIANI Olga, nata il 06.01.1920 ad Asiago. Fece parte della Banda Maria Gabriella dal 18.12.1943 al 20.06.1944 nelle Marche in qualità di Patriota. E’ presente nel Ricompart.
- BASPERON Carmela, nata nel 1925, Partigiana nel Gruppo Brigate Sette Comuni battaglione Fiamme Rosse (notizia tratta dalla lista presente in faldone n°11/A cartella n°5-6-7).
- BASSO Angelina, mise a disposizione la sua casa contadina a Passo di Riva (nord di Vicenza), conosciuta come il “convento”, per aiutare i partigiani. Era una giovane sposa con un bambino e un marito prigioniero in Africa (notizia tratta da Le donne e la resistenza di B. Gramola, pp. 182, 186, 187).
- BASSO Ida “Dea”, nata il 10.05.1916 a Grancona, figlia di Francesco e Niccoli Giuseppina. Fu Partigiana Combattente nel Piemonte dal 01.01.1944 al 08.06.1945. E’ presente nel Ricompart.
- BELLOTTI Bianca, nata il 10.11.1920 a Tavernella, figlia di Alessandro e Bedin Maria. Fece parte della Brigata Garibaldi, zona Padova, dal 01.05.1944 al 01.05.1945 (12 mesi) in qualità di Partigiana Combattente. E’ presente nel Ricompart.
- BENETTI Enrica, presente in “Storia Vicentina” n°2-marzo-aprile 1995. In Archivio Faldone 10/a cart. 5 risulta sorella di Cesira, Rita e Maria. Seppur invalida per malattia, nella lotta di liberazione collaborò con le altre due. La loro casa, a Recoaro, fungeva da rifugio per i partigiani della zona.
- BERALDIN Angela, nata il 01.09.1911 a Cisomn del Grappa. Fu Partigiana Combattente dal 01.03.1944 al 12.06.1944 nel Lazio. E’ presente nel Ricompart.
- BERION Giuseppina, nata il 31.03.1924 a Padova, figlia di Giuseppe e Barbin Teresa. Dal 1°.07.1944 al 1°.05.1945 (10 mesi) fece parte della Brigata Garibaldi VII Battaglione, zona Padova. Riconosciuta Partigiana Combattente, sebbene non combattè nel vicentino, fu rinchiusa a Palazzo Giusti assieme ad Alberta Caveggion ed Erminia Gecchele, come apprendiamo in Fraccon e Farina cattolici nella Resistenza di B. Gramola (p. 88) e in Le donne e la Resistenza di B. Gramola (p.158).
- BERNECOLE Santina, nata 04.08.1920 a Sossano, figlia di Francesco e Chirotti Rosa. Fu Patriota dal 15.05.1944 al 07.06.1945 in Piemonte. E’ presente nel Ricompart.
- BERTACCO Albina “Serenella”, nata il 17.01.1919 a Conco. Fu Partigiana Combattente dal 15.10.1944 al 07.06.1945 in Piemonte. E’ presente nel Ricompart.
- BERTIZZOLO Teresa, nata ad Enego nel 1921, partigiana del Battaglione Fiamme Verdi, Gruppo Brigate Sette Comuni (notizia tratta dalla lista presente in faldone n°11/A cartella n°8-9).
- BERTOLDO Stella, nata il 23.01.1918 a Carrè. Fece parte della Brigata Avesani, zona Verona, dal 01.06.1944 al 30.04.1945 in qualità di Partigiana Combattente. E’ presente nel Ricompart.
- BERTON Maria, moglie di Rino Celeste. Viene citata da Mary Arnaldi in un elenco di donne partigiane, staffette, aiutanti in generale (notizia tratta da Le donne e la resistenza di B. Gramola, p. 104).
- BERTORELLI Angela, nata il 25.05.1928 a Isola Vicentina. Fu Partigiana Combattente dal 01.02.1944 al 21.04.1945 in Emilia Romagna. E’ presente nel Ricompart.
- BIANCO Valentina, nata il 04.10.1915 a Quinto Vicentino, figlia di Valentino e Ambrosini Libera. Fu Benemerita dal 15.10.1944 al 07.06.1945 in Piemonte. E’ presente nel Ricompart.
- BIDESE Angela, sorella di Anna, fu coinvolta in un episodio insieme a Leda Scalabrin e ad altri ragazzi di Fara: vennero arrestati a causa di alcune “spie” del paese che avevano parlato (notizia tratta da Le donne e la resistenza di B. Gramola, p.38). Scalabrin nell’intervista spiega che il ruolo delle ragazze rinchiuse con lei era quello di aiutare i parenti o i fidanzati partigiani. Dopo quell’episodio continuarono a essere tormentate dai fascisti.
- BIDESE Anna, sorella di Angela, fu coinvolta in un episodio insieme a Leda Scalabrin e ad altri ragazzi di Fara: vennero arrestati a causa di alcune “spie” del paese che avevano parlato (notizia tratta da Le donne e la resistenza di B. Gramola, p.38). Scalabrin nell’intervista spiega che il ruolo delle ragazze rinchiuse con lei era quello di aiutare i parenti o i fidanzati partigiani. Dopo quell’episodio continuarono a essere tormentate dai fascisti.
- BILERI Isetta, operò a Dueville (Vicenza). Viene citata da Mary Arnaldi in un elenco di donne partigiane, staffette, aiutanti in generale. Dette rifugio, insieme a Rina Dalla Vecchia, a Zaira da Marostica, dopo la fuga delle carceri di Thiene (notizia tratta da Le donne e la resistenza di B. Gramola, p. 104).
- BIZZIATO Sara, nata il 07.02.1909 a Monticello Conte Otto, figlia di Giovanni e Misson Elisabetta. Fu Benemerita dal 06.05.1944 al 07.06.1945 in Piemonte.
- BONATO Maria (Maria dei Mori), nata alle Marchesane di Bassano il 1°.05.1916 da famiglia contadina. Diversi esponenti della resistenza bassanese trovarono varie volte rifugio nella casa del padre, mezzadro nei campi di proprietà dei Baggio. Il tutto sino all’autunno del 1944, quando la cascina venne perquisita dalle SS e il padre fu arrestato durante il rastrellamento di Cartigliano (gli esecutori della sentenza di morte verso le due SS arrestate erano partigiani partiti dalla cascina Baggio).
- BORTOLI Ampelia, nata il 21.11.1919 a Fara Vicentina (Vicenza), partigiana del Battaglione Fiamme Verdi, Gruppo Brigate Sette Comuni (notizia tratta dalla lista presente in faldone n°11/A cartella n°8-9).
- BORTOLI Maria, nata ad Asiago nel 1924, partigiana del Battaglione Fiamme Verdi, Gruppo Brigate Sette Comuni (notizia tratta dalla lista presente in faldone n°11/A cartella n°8-9).
- BORTOLOMEI Elisa, nata il 10.10.1928 a Grossa di Gazzo (Padova), figlia di Giuseppe e Carla Zilio. Di religione cattolica. Dal 01.03.1944 al 01.05.1945 (13 mesi) fece parte della Brigata Garibaldi, I Battaglione, Zona Padova in qualità di Partigiana Combattente. La sua scheda personale risulta essere stata inviata dal distretto militare di Padova a quello di Vicenza.
- BOSCHIERO Maria, sorella di Rosalia (Lia). Non partecipava attivamente ma accoglieva partigiani in casa Boschiero. Il 10 settembre diede notizia a Mary Arnaldi della morte del fratello Rinaldo (notizia tratta da Le donne e la resistenza di B. Gramola, p.98).
- BRANDELLERO Nella, sorella della medaglia d’oro Bruno. Ha svolto una funzione importante di staffetta nella zona di Valli del Pasubio. Deceduta in Nuova Zelanda.
- BRESSAN Jolanda, nata il 15.08.1931 a Schio (Vicenza). Figlia di Pietro e di Pietribiasi Maria. Staffetta in aiuto al padre, assieme alla sorella più giovane Maria Luigia (Marisa). Cfr Fioravanzo Angelina.
- BRUSON Bruna, secondo una notizia tratta dalla relazione generale del Comando Brigata Stella Pianura (1945), era nell’organico della III° Squadra del I° Distaccamento, I° Battaglione della Brigata Garibaldina Stella Pianura operante nel basso vicentino.
- CANDIA Renata, sorella di Nora, accompagnò insieme alla sorella i partecipanti della “Missione Nemo”, alla ricerca di informazioni militari (notizia tratta da Le donne e la resistenza di B. Gramola, p. 162).
- CAPPOZZO Marcellina, riforniva da un punto di vista alimentare i partigiani della Mazzini accampati a Granezza. I fascisti, scopertane l’attività, diedero fuoco alla sua casa a Monte di Calvene, considerata un posto di ristoro di partigiani del luogo o di passaggio. Finita la guerra fu ricostruita e sopra la porta d’entrata fu posta una lapide con la scritta “Casa partigiana della Brigata Mazzini” (notizia tratta dal libro di Italo Mantiero, pp. 71-72).
- CAROTI Gemma, sorella di Valerio (Giulio). Nata a Schio il 28 giugno 1928, commessa. Durante la Resistenza era in collegamento con Costenaro Olga nella zona di Schio. Malgrado la giovane età si recò da sola o con la madre a recuperare armi ad Asiago; fu arrestata. Deceduta il 28 luglio 1946 per incidente alpinistico.
- CASA Maria, di Schio (Poleo).
- CASOL (suor) Fedora, delle suore Elisabettiana, in servizio all’asilo di Noventa Vicentina, accoglieva partigiani ed ebrei aprendo l’istituzione all’attività resistenziale (notizia tratta da I cattolici e la Resistenza nelle Venezie, I cattolici vicentini nella Resistenza p. 239).
- CASTELLAN Stella Gleria, nata a Brogliano nel 1917. Nel 1943, lavorando come responsabile della contabilità nella distilleria Zonin, entrò in contatto con ambienti della resistenza di Arzignano. Divenne poi Staffetta del CLN di Arzignano. Cugina del partigiano Bovo Lucato (Riccardo) operante nell’Alta Val Chiampo, ucciso dai brigatisti nel febbraio 1945.
- CATTELAN Flora, conobbe Rosalia Boschiero, Mary Arnaldi e altre partigiane. Probabilmente collaborò con loro (notizia tratta da Le donne e la resistenza di B. Gramola, p. 48).
- CAVALLI Lucia, nata a Solagna il 16.02.1921, partigiana del battaglione Fiamme Rosse, gruppo brigate Sette Comuni (ASVI, notizia tratta dalla lista presente in faldone n°11/A cartella n. 5-6-7).
- CAVALLINI Gianna (Giannini), nata a Pove il 03.10.1922, partigiana del battaglione Fiamme Rosse, gruppo brigate Sette Comuni (ASVI, notizia tratta dalla lista presente in faldone n°11/A cartella n. 5-6-7).
- CHIUMENTI Bruna (Licia), nata a Valli del Pasubio il 17.04.1923, figlia di Giovanni e di Maria del Cucco. Collegata con i fratelli partigiani Domenico e Giuseppe e con Pio Marsilli (Pigafetta). Appartenente alla formazione garibaldina Cesare Battisti che operava nel Trentino.
- CISCATO Regina, di Schio. Si occupò del taglio di stoffe per vestiti da fornire ai partigiani e della distribuzione a varie donne per la confezione.
- CISCO Mariangela, viene citata a p. 93 del libro di Benito Gramola, Fraccon e Farina cattolici nella Resistenza.
- CISCO Luisa, viene citata a p. 93 del libro di Benito Gramola, Fraccon e Farina cattolici nella Resistenza.
- COGOLLO Leda, nata a Schio il 21.08.1929, figlia di Sandro (Randagio) e di Corà Maria. Per la giovane età riusciva a passare inosservata ed il padre la mandava in vari luoghi di Schio e dintorni a portare messaggi e denaro. Molti furono i viaggi in casa Cavion ai Cappuccini.
- CONCENTRI Bruna (Carla). Senza fonte.
- CORÀ Maria, nata a Schio il 18.01.1911. Operaia del Lanificio Rossi. Moglie di Sandro Cogollo (Randagio). Attiva nell’aiuto al marito, subì continue perquisizioni. Deceduta nel 1975.
- CORTESE Benedetta, nata a Conco il 23.08.1923. Partigiana della brigata Fiamme Verdi – gruppo brigate Sette Comuni (notizia tratta dalla lista presente in ASVI, faldone n°11/A cartella n. 8-9).
- COVO Nelda, staffetta operante nel bassanese. Incarcerata per oltre 90 giorni nelle carceri di San Biagio a Vicenza.
- CRESTANI Angela (“Franca”, “Lidia”), nata il 22.03.1920. Studia nel Collegio Sacro Cuore di Bassano e si diploma maestra nel 1940. Nella primavera del 1944 incontra il tenente Ermes Farina entrando, col nome di battaglia di “Franca”, nella Resistenza attiva con qualche semplice incarico per conto di Farina, Chilesotti e Carli. Diviene staffetta a tempo pieno fin quando è costretta a scappare di casa col fratello più giovane perché ricercati dalle Brigate Nere. Viene ospitata a Nove in casa di Fulvio e Gilda Pasquali, sostenitori del movimento resistenziale. “Franca” continua il suo lavoro di staffetta trasportando viveri, messaggi e il periodico “Fratelli d’Italia”. Dopo l’arresto di Farina, per prudenza assume il nome di battaglia di “Lidia” (notizie tratte da Le donne e la resistenza di B. Gramola, pp. 127-128).
- CUNICO Giovanna, nata ad Asiago nel 1896 ma residente a Thiene fin da giovane età. Sposò Giovanni Zanchi ed ebbe tre figli, Alberto, Mario e Gianfranco, tutti e tre combattenti o aiutanti della Resistenza. Per vari motivi il marito e i figli morirono o dovettero lasciare il Paese: Giovanna, lasciata sola, venne perseguitata e poi arrestata a S. Biagio fino alla liberazione con l’accusa di aver ospitato partigiani. Viene citata da Mary Arnaldi come una delle donne, molte delle quali Partigiane, con cui collaborò (notizie tratte da Le donne e la resistenza di B. Gramola, pp. 45-47, 91, 103).
- DAL LAGO Sonia, Patriota del battaglione Ramina (notizia di Sonia Residori).
- DAL MAISTRO Maria, moglie di Caneva Mario (Tempesta). Notizia di Sonia Residori.
- DALLA COSTA (Cioetti Di Poleo via Masi), il figlio Giuseppe era partigiano e la famiglia ospitava spesso i suoi amici preparando il vitto. Notizia di Sonia Residori.
- DALLA VECCHIA Rina, operò a Dueville (Vicenza). Viene citata da Mary Arnaldi in un elenco di donne partigiane, staffette, aiutanti in generale. Dette rifugio, insieme a Isetta Bileri, a Zaira da Marostica, dopo la sua fuga delle carceri di Thiene (notizia tratta da Le donne e la resistenza di B. Gramola, p. 104).
- DALLE NOGARE Domenica, nata a Conco il 29.01.1919, Partigiana del Battaglione Fiamme Rosse, Gruppo Brigate Sette Comuni (notizia tratta dalla lista presente in ASVI, faldone n. 11/A cartella n. 5-6-7).
- DANZO Vittoria, dal 01.05.1944 fece parte della Brigata Stella e successivamente venne inquadrata nel Battaglione femminile Amelia della stessa Brigata (notizia ricavata dall’elenco presente in ASVI, busta n. 10/a).
- DE MUNARI Bice, direttrice della “Casa della Provvidenza” Di Schio. Tramite Remo Grendene (esponente cattolico del CLN scledense) forniva ai partigiani materiali di medicazione e vestiti.
- DE PRETTO Regina, dal 01.05.1944 fece parte della Brigata Stella e successivamente inquadrata nel Battaglione femminile Amelia della stessa Brigata (notizia ricavata dall’elenco presente in ASVI, busta n. 10/a).
- DOGO Taina, amica carissima di Alberta Caveggion, trascorse del tempo a Palazzo Giusti (Padova) con la paura degli interrogatori e delle torture (notizia tratta da Le donne e la resistenza di B. Gramola, p. 159. Viene citata dallo stesso autore anche in Fraccon e Farina cattolici nella Resistenza, p. 88).
- EBAROLINI Angela, staffetta di un gruppo operante nella zona di Marostica (facente parte della Mazzini), capeggiato da Guerrino Baggetto.
- FABRIS SERAFINI Maria, nata a Thiene (Vicenza) il 18.01.1891. Arrestata nel 1944 a Valdastico (Vicenza) mentre i tedeschi cercavano il partigiano Nerino Serafini e, non trovandolo, incendiarono l’abitazione dei Serafini, arrestarono padre, madre e sorella di Nerino e li deportarono a Bolzano, dove Maria venne rilasciata alla vigilia del Natale 1944.
- FACCHIN Maddalena, nata a Recoaro Terme il 30.01.1899, sorella di Pierina. Patriota appartenente dal 01.01.1945 alla Brigata Stella, Divisione Garemi, Battaglione Romeo (notizia ricavata dalle schede Btg. Romeo – Brig. Stella).
- FACCHIN Pierina, nata a Recoaro Terme (Vicenza) il 10.12.1894, sorella di Maddalena. Patriota appartenente dall’ 01.06.1944 alla Brigata Stella, Divisione Garemi, Battaglione Romeo (notizia ricavata dalle schede del Btg. Romeo – Brig. Stella).
- FANCHIN Clara, nata il 21.04.1929. Patriota operante nella zona di Torrebelcvicino.
- FERRARO Bianca, nata nel 1915 e residente a Schio. Figlia di di Giovanni e di Berno Maria. “Sandro Cogollo, amico di famiglia, nell’estate del 1944 mi accompagnò in casa una persona che, dovendomi recare a Udine da amici, mi consegnò un messaggio per i partigiani della Carnia. Da questi mi accompagnò il capostazione di Udine Pravisani Attilio, ma il capo-partigiano (un rosso di capelli) mi sequestrò in una stanza e si convinse quando dissi di conoscere un Dal Maso di Schio, che era stato militare con lui. Tornai a piedi e con mezzi di fortuna, perché intanto avevano fatto saltare il ponte di S. Pietro al Natisone”.
- FINCO Francesca, nata a Gallio il 10.06.1927, Partigiana del Battaglione Fiamme Rosse, Gruppo Brigate Sette Comuni (notizia tratta dalla lista presente in ASVI, faldone n. 11/a cartella n. 5-6-7).
- FIORAVANZO Angelina, nata a Schio IL 01.02.1914. Figlia di Luigi (operaio del lanificio Rossi) e di Maria Signore. Sposata con Pietro Bressan (vicecommissario di Brigata). Staffetta partigiana per il marito e per i suoi compagni partigiani. Una sua testimonianza è presente in Quaderni della resistenza Schio, Schio, luglio 1981, n.14.
- FLORIANI Arelli, appartenente dal 26/7/1944 alla Brigata Stella e successivamente inquadrata nel Battaglione femminile Amelia della stessa Brigata (notizia ricavata dall’elenco presente in ASVI, busta n. 10/a).
- FOGAZZARO Maria, faceva da tramite nella consegna di denaro da dare ai Partigiani. Compare nella testimonianza di Graziella Fraccon (Le donne e la resistenza di B. Gramola, p. 147).
- FONTANA Olinda, Patriota Battaglione Ramina. Notizia di Sonia Residori.
- FRANCOLATI Maria, notizia di Sonia Residori.
- FUMAGALE Libera, nata il 9.10.1910 a San Pietro in Gu (Padova), da Valentino e Michelon Rosa. Operò a Vicenza come Partigiana Combattente nella brigata D. Chiesa, dal 01.06.1944 al 01.05.1945 (11 mesi). E’ presente nel fondo Ricompart. Benito Gramola (ne Le donne e la resistenza, p. 159) la ricorda anche come staffetta incaricata di trasportare esplosivi per sabotaggi, per lo più provenienti dai lanci effettuati dagli Alleati attorno a San Pietro in Gu.
- GAILE Maria, dal 05.05.1944 fece parte della brigata Stella e successivamente fu inquadrata nel Battaglione femminile Amelia della stessa Brigata (notizia ricavata dall’elenco presente in ASVI, busta n. 10/a).
- GAZZOLO Maria, staffetta della Brigata Loris – Divisione Alpina Monte Ortigara – gruppo Mazzini (notizia tratta dal libro di Italo Maniero, Con la Brigata Loris. Vicende di guerra 1943-1945, 1984).
- GIUSTO Caterina, nata a S. Chiesana il 01.04.1918. Partigiana del battaglione Fiamme Rosse – gruppo brigate Sette Comuni (notizia tratta dalla lista presente in ASVI, faldone n. 11/A cartella n. 5-6-7).
- GNATA Esterina, di Lugo. Collaborò con la brigata Mameli.
- GOBBO Olinda, nata a San Luca il 29.11.1919, Partigiana del Battaglione Fiamme Rosse, gruppo brigate Sette Comuni (notizia tratta dalla lista presente in ASVI, faldone n. 11/A cartella n. 5-6-7).
- GOLIN Pia, staffetta partigiana. Arrestata nel dicembre 1944.
- GONZATO Santina (Tina), nata a Sovizzo. Sorella dei partigiani della ‘Ismene’ Ciclista e Fioravante.
- GROTTO Elisabetta, nata a Zugliano (Vicenza) il 14.03.1905. Coniugata con Umberto Falisi il 2 dicembre 1933. Ospitò in casa i partigiani della zona. Deceduta il 2 dicembre 1966.
- GUERRA Maria, sorella di Adele, operaia del Lanificio Cazzola. Fu arrestata, benché incinta, quando la sorella fuggì nascondendosi alle autorità fasciste (notizia ricavata da Quaderni della resistenza di Schio n. 14, p. 760).
- GUERRIERO Italia, nata nel 1911. Partigiana del battaglione Fiamme Verdi, gruppo brigate Sette Comuni (notizia tratta dalla lista presente in ASVI, faldone n. 11/A cartella n. 8-9).
- GUERRIERO Maria, nata nel 1913. Partigiana del battaglione Fiamme Verdi, gruppo brigate Sette Comuni (notizia tratta dalla lista presente in ASVI, faldone n. 11/A cartella n. 8-9).
- LAVATIN Lidia, appartenente alla Brigata Stella, Battaglione Romeo (notizia tratta da una lista di nominativi di partigiani appartenenti alla suddetta brigata in ASVI, faldone 10/A, cartella n. 8).
- LEROSE Iolanda, fece parte dal 1°.05.1944 della Brigata Stella e successivamente inquadrata nel Battaglione femminile Amelia della stessa brigata (notizia ricavata dall’elenco presente in ASVI, busta n. 10/a).
- LOVATO Fosca, deportata nel campo di concentramento di Bolzano (notizia ricavata dai Quaderni della resistenza di Schio, n. 14, p. 761).
- LUCATO Maria, nata a Brogliano (Vicenza) l’08.09.1923, figlia di fu Gelindo e di Melania Castellan. Operaia. Dal 09.09.1944 al 20.05.1945 (8 mesi) fece parte della Brigata Stella (comandante Armando Pagnotti “Jura”) della Divisione Garemi e fu successivamente inquadrata nel Battaglione femminile Amelia della stessa brigata. Agì nella valle dell’Agno in qualità di staffetta. Era la sorella di Bovo Lucato (comandante di nucleo con il grado di sergente e poi commissario di brigata con il grado di capitano della stessa brigata). Morì il 06.02.2002. Fonti: elenco presente in ASVI, busta n. 10/a; documenti e foto forniti dalla figlia M. Brigida Randon (ANPI di Cornedo-Brogliano).
- MABILIA Angelina, staffetta della Brigata Loris della Divisione Alpina Monte Ortigara, gruppo Mazzini. Moglie del comandante della medesima brigata (notizia tratta dal libro di Italo Maniero, Con la Brigata Loris. Vicende di guerra 1943-1945, 1984).
- MAINO Albina, di Lusiana, collaborò a Fara in casa Boschiero, un nascondiglio per ricercati (italiani antifascisti, prigionieri inglesi e russi, perseguitati ebrei), un luogo in cui arrivavano aiuti alimentari e messaggi (notizia tratta da Le donne e la resistenza di B. Gramola, p. 48). E’ sorella di Onelia.
- MANTESE Caterina, nata a Recoaro Terme il 21.01.1921, sorella di Erminia. Partigiana appartenente dal 14.3.1944 alla Brigata Stella della Divisione Garemi, Battaglione Romeo (notizia tratta dalle schede del Btg. Romeo-Brig. Stella).
- MANTIERO Angelina, moglie di Italo (Albio), viene citata da Mary Arnaldi in un elenco di donne partigiane, staffette, aiutanti in generale (notizia tratta da Le donne e la resistenza di B. Gramola, p. 104).
- MARCHI Caterina (Lenia), nata a Recoaro Terme l’11.07.1924, figlia di Maria Rosa Benetti. Partigiana appartenente dal 20.09.1944 alla Brigata Stella, Divisione Garemi, Battaglione Romeo (notizia ricavata dalle schede del Btg. Romeo – Brig. Stella).
- MARCHI Pellegrina, nata a Recoaro Terme (Vicenza) il 13.03.1923. Fece parte dal 20.10.1944 della Brigata Stella, Divisione Garemi, Battaglione Romeo (notizia ricavata dalle schede del Btg. Romeo – Brig. Stella).
- MARIA Maddalena, staffetta. Teneva i collegamenti tra Novoledo e Thiene. Citata da Italo Mantiero nel suo libro a p. 34 e in I cattolici e la Resistenza nelle Venezie, I cattolici vicentini nella Resistenza, p. 229.
- MAROLA (Nigra), senza fonte.
- MENEGAZZI Maria, fu incarcerata a S. Biagio, dove conobbe Lisetta Daffan, Nora Candia, Rina Somaggio e altre partigiane (notizia tratta da Le donne e la resistenza di B. Gramola, p. 161).
- MENEGHIN Antonietta, madre di Zaira e Pompeo. Dette ospitalità a molti partigiani e si adoperò anche come latrice di messaggi.
- MIOTTI Mary, conosciuta da Maria Zanarotti (sua cognata) nel suo pellegrinare a Vicenza e provincia, insieme ad altre partgiane o aiutanti (notizia tratta da Le donne e la resistenza di B. Gramola, p. 154).
- MOSCARDO Iside, appartenente dal 20.11.1944 alla Brigata Stella e successivamente inquadrata nel Battaglione femminile Amelia della stessa Brigata (ASVI, notizia ricavata dall’elenco della busta n°10/a).
- MUNARI Cesira (Aurora), nata nel 1926 a Rosà (Vicenza). Svolse attività di staffetta nelle zone di Sandrigo, Camposampiero, San Pietro in Gu. Finita la guerra ricevette il brevetto Alexander.
- MUNARI Maria, nata a Recoaro Terme il 20.05.1922, Patriota appartenente dal 06.01.1945 alla Brigata Stella, Divisione Garemi, Battaglione Romeo e successivamente inquadrata nel Battaglione femminile Amelia della stessa Brigata (ASVI, notizia ricavata dall’elenco della busta n°10/a e dalle schede del Btg. Romeo-Brig. Stella).
- NERVO Teresina, nata a Solagna il 10.04.1916, partigiana del Battaglione Fiamme Rosse, Gruppo Brigate Sette Comuni (ASVI, notizia tratta dalla lista presente nel faldone n°11/A cartella n°5-6-7).
- NICCOLINI Maria, conosciuta da Maria Zanarotti nel suo pellegrinare a Vicenza e provincia, insieme ad altre partigiane o aiutanti (notizia tratta da Le donne e la resistenza di B. Gramola, p. 154).
- PAGNOTTI Sergia, nata nel 1922 a Valli del Pasubio (Vicenza). Maestra. Collaborò col gruppo partigiano di Valli.
- PALMERI DONATI Erminia, staffetta della Brigata Loris della Divisione Alpina Monte Ortigara, Gruppo Mazzini (notizia tratta dal libro di Italo Mantiero, Con la Brigata Loris. Vicende di guerra 1943-1945, Vicenza 1984).
- PASINI Lucia, nata a Grumolo Pedemonte, nella frazione di Zugliano (Vicenza). Ospitò nella sua casa partigiani operanti nella zona (fonte: testimonianze di Antonio Nicolussi e Domitilla Urban).
- PASQUALI Gilda, era fervente sostenitrice del movimento resistenziale. Insieme al marito (Fulvio) ospitava partigiani, partigiane e staffette (tra cui Angela Crestani, Zaira Meneghin, Iolanda Todesco) nella propria casa a Nove (notizia tratta da Le donne e la resistenza di B. Gramola, p. 127-129).
- PASQUALI Maria, ospitava partigiani, partigiane e staffette nella propria casa a Nove. Da un discorso tenuto da Zaira Meneghin il 30 aprile 1979 (cfr Le donne e la resistenza di B. Gramola, p. 129): “Pur avendo il figlio Bruno prigioniero in Germania e sapendo quale rischio correva, mai disse di no a un ragazzo che aveva bisogno”.
- PASSIGATO BELLO Rosa, nell’organico della Prima Squadra, del Primo Distaccamento, del Primo Battaglione della Brigata Garibaldina Stella Pianura operante nel basso vicentino (ASVI, notizia tratta dalla relazione generale del Comando Brigata “Stella Pianura” 1945).
- PERONI Silda, sorella di Telma, viene citata da Mary Arnaldi in un elenco di donne partigiane, staffette, aiutanti in generale (notizia tratta da Le donne e la resistenza di B. Gramola, p. 104).
- PERONI Telma, sorella di Silda, viene citata da Mary Arnaldi in un elenco di donne partigiane, staffette, aiutanti in generale (notizia tratta da Le donne e la resistenza di B. Gramola, p. 104).
- PERTILE Bianca nata il 31.12.1918 a Gallio (Vicenza), Partigiana del Battaglione Fiamme Verdi, Gruppo Brigate Sette Comuni. Notizia tratta dalla lista presente nel faldone n° 11/A, cartella n° 8-9.
- PEZZELATO Giovanna, appartenente al battaglione Romeo della brigata Stella. Notizia tratta da una lista di nominativi di partigiani appartenenti alla suddetta brigata presente nel faldone 10/A, cartella n° 8.
- PIOTTO Carmela (Mina), staffetta partigiana agente nella zona di Bassano (notizia tratta da Bassano del Grappa 1943-1945 la storia di moreja, busta 15 cartella 1).
- PIVA Maria, nata il 21.01.1921 a Schio (Vicenza) da Pietro e da Teresa Sbalchiero. Sorella di Eugenio ed Igino Piva. Dette aiuto ai fratelli. Del suo unico servizio come staffetta (da Schio a Padova) ha dato una breve testimonianza su Quaderni della resistenza Schio, Schio, luglio 1981, n.14.
- PIZZOLATO Teresa, nata nel 1869 a Schio fondatrice e direttrice (mamma Teresina) della “Casa della Provvidenza” di Schio dove, durante la seconda guerra mondiale, raccolse bambini e giovani di tutte le località e religioni (notizia ricavata da Quaderni della resistenza Schio n°14, p. 765).
- POJA Regina, staffetta della Brigata Loris della Divisione Alpina Monte Ortigara, Gruppo Mazzini (notizia tratta dal libro di Maniero).
- POLGA Amelia, nata il 27.01.1889 a Vicenza. Si sposò il 17 luglio 1910 con Umberto Zavagnin. La sua casa in via Valle a Zugliano era attrezzata per essere, nella cantina, un sicuro rifugio dei partigiani. Riforniva i partigiani di viveri e vestiario.
- PRETTO Cecilia, nata nel 1914, offrì rifugio nella propria casa dei Muschi nei pressi di Recoaro a molti partigiani della zona (notizia tratta da Storia Vicentina n°2-marzo, aprile 1995. In Archivio Faldone 10/a cart. 5).
- PROSDOCIMI Maria, nata l’08.09.1884 a Vicenza. Partigiana del Battaglione Fiamme Rosse, Gruppo Brigate Sette Comuni (notizia tratta dalla lista presente in faldone n°11/A cartella n°5-6-7).
- RIGON Lisetta, staffetta incaricata di trasportare esplosivi, per lo più provenienti dai lanci effettuati dagli Alleati attorno a S. Pietro in Gu, per sabotaggi (notizia ricavata da Le donne e la Resistenza, p. 159, di B. Gramola).
- RODEGHIERO Edda, sorella di Giuseppina, Rosetta, Gabriella, Luciana, Alfredo e Domenico, orginari di Asiago. In un’intervista (Le donne e la resistenza, B. Gramola, p. 199), Giuseppina dice che tutti e sette i fratelli erano impegnati nella Resistenza. Edda, dopo il diploma, restò ad aiutare nell’azienda di famiglia.
- RODEGHIERO Luciana, sorella di Giuseppina, Rosetta, Gabriella, Edda, Alfredo e Domenico, orginari di Asiago. In un’intervista (Le donne e la resistenza, B. Gramola, p. 199), Giuseppina dice che tutti e sette i fratelli erano impegnati nella Resistenza. Luciana era insegnante di economia domestica.
- ROSSI Linda, fu coinvolta in un episodio insieme a Leda Scalabrin e ad altri ragazzi di Fara: vennero arrestati a causa di alcune “spie” del paese che avevano parlato (notizia tratta da Le donne e la resistenza di B. Gramola, p.38). Scalabrin nell’intervista spiega che il ruolo delle ragazze rinchiuse con lei era quello di aiutare i parenti o i fidanzati partigiani. Dopo quell’episodio continuarono a essere tormentate dai fascisti.
- SALVALAGGIO Antonietta, moglie di Antonio (dirigente del PCI clandestino), è una figura rilevante per costanza e dedizione alla Resistenza bassanese. La sua abitazione alle Casette Operaie di Bassano fu un punto di riferimento per i militanti della Resistenza, sia comunisti che non.
- SALVAGNI Lia, staffetta della Brigata Loris della Divisione Alpina Monte Ortigara, Gruppo Mazzini. Teneva i collegamenti con Novoledo e Vicenza (notizia tratta dal libro di Mantiero).
- SANDONA’ Laura, staffetta incaricata di trasportare esplosivi, per lo più provenienti dai lanci effettuati dagli Alleati attorno a S. Pietro in Gu, per sabotaggi (notizia ricavata da Le donne e la Resistenza, p. 159, di B. Gramola).
- SANTOMASO Lucia, moglie di Andrea Passuello, uno dei fondatori del CLN bassanese, come rappresentante del PCI. Lucia lo aiutò nell’organizzare e sostenere la lotta partigiana e la loro casa era spesso rifugio per resistenti, nonché nascondiglio per medicine, viveri per i partigiani in montagna o alla macchia. Muore nel 1978.
- SARTORI Giuseppina, nata nel 1920 a Schio (Vicenza). Sposata con Luigi Bettanin, militare catturato dai tedeschi e internato in Germania. Patriota.
- SASSO Nerina, nata il 29.04.1922 a Vicenza (Vi). Orfana, nubile, sarta. Fu uccisa dai tedeschi il 13.09.1943 mentre portava aiuto ai giovani soldati catturati per far sì che potessero salvarsi.
- SCALABRIN Maria, madre di Leda. Descritta da Mary Arnaldi (cfr Le donne e la resistenza, B. Gramola, p. 103) come una delle “mamme trepidanti per i figli e per le loro figliuole in pericolo, eppure sempre forti e generose negli aiuti”.
- SCOLARO Lucia, nata il 16.01.1912 a Schio (Vicenza) da Sebastiano e Marianna Bonato. Operaia del lanificio Conte, sposata nel 1934 con Carlo Albero Zocche. Patroiota, nell’inverno ospitò alle Botole i comandanti della Martiri della Val Leogra, Valerio Caroti (Giulio) e Bruno Stocco (Braccio).
- SCORZATO Luigina (Gina), nata nel 1925 ad Arzignano (Vicenza). In rapporti con la formazione garibaldina Ismene. Morì il 9 maggio nella esplosione di un edificio di Montecchio Maggiore, dove erano stati raccolti materiali militari ed armamenti, insieme ad una ventina di partigiani e patrioti.
- SELLA Maria Bertilla, nata nel 1932, da Giacomo e Maria Imbuli, prestò ausilio, pur giovanissima, alle formazioni partigiane.
- SILVAGNI Lia, staffetta del comandante Angelo Fracasso (citata nel libro di Mantiero, Con la brigata Loris, p. 103-146).
- SORI (suor) Mariangela, superiora dell’ospedale di Schio, accoglieva i perseguitati politici e razziali (notizia tratta da I cattolici e la Resistenza nelle Venezie, I cattolici vicentini nella Resistenza, p.239).
- STELLA Teresina, sorella del partigiano Stefano Stella (“Traingher”), era Patriota.
- STRAPAZZON (suor) Demetria, nata il 06.07.1897. Entra tra le suore Dorotee di Vicenza nel 1913 divenendo superiora della comunità delle carceri di San Biagio. Durante il periodo resistenziale si prodigò a favore dei detenuti politici e dei loro familiari (notizia tratta da I cattolici e la Resistenza nelle Venezie, I cattolici vicentini nella Resistenza, p. 239).
- SUDIRO Francesca, nata a Recoaro Terme (Vicenza) il 04.04.1923. Dal 01.07.1944 ha fatto parte del Battaglione Romeo della Brigata Stella, Divisione Garemi (poi inquadrata nel battaglione femminile Amelia) in qualità di Patriota.
- Suor ANTONIETTA, in servizio presso l’ospedale di Schio, accoglieva i perseguitati politici e razziali (notizia tratta da I cattolici e la Resistenza nelle Venezie, I cattolici vicentini nella Resistenza, p. 239).
- Suor VINCENZA, all’ospedale di Noventa Vicentina accoglieva i casi urgenti e li nascondeva in soffitta per poi curarli di nascosto (notizia tratta da I cattolici e la Resistenza nelle Venezie, I cattolici vicentini nella Resistenza, p. 239).
- Suor SEVERINA, superiora della Casa della Provvidenza di Vicenza, ospitava i perseguitati senza chieder loro nulla (notizia tratta da I cattolici e la Resistenza nelle Venezie, I cattolici vicentini nella Resistenza, p. 239).
- Suor VITTORIA, in servizio presso l’ospedale di Schio, accoglieva i perseguitati politici e razziali (notizia tratta da I cattolici e la Resistenza nelle Venezie, I cattolici vicentini nella Resistenza, p. 239).
- TARQUINI Luigia, dal 09.09.1944 ha fatto parte della Brigata Stella (poi inquadrata nel battaglione femminile “Amelia”) della Divisione Garemi. Notizia ricavata dall’elenco della busta n° 10/a.
- TOMBOLATO Maria, “Alba”, era staffetta a Tombolo (Vicenza), “una esemplare ma dimenticata figura di donna resistente, estremamente attiva e disponibile” (cfr Le donne e la resistenza, B. Gramola, p. 132). Collaborò con l’Anuska e con Cesira Borso quando quest’ultima dovette fuggire a Tombolo.
- TOTTI Maria Maddalena, figlia di Francesco e Maria De Marchi. Sorella di Giuseppe che operò nella Brigata Cesare Battisti, Divisione Vicenza (zona di Malo). Fu moglie di Dario Costa. Staffetta e segretaria del Battaglione Cugini Todesco.
- TRENTIN Margherita, nata in Francia il 16.05.1927, figlia di Antonio e Teresa Pagliosa. Sarta. La casa dove abitava la famiglia Trentin, tornata dalla Francia nel 1940, venne bruciata per rappresaglia in quanto in fratello Arduino (Francia) era partigiano. Svolse attività di assistenza alle formazioni partigiane e anche di staffetta.
- TREVISAN Lena (Magda), sposata col noto alpinista Gino Soldà che aveva costituito un gruppo partigiano (il battaglione Valdagno), vi collaborò come staffetta anche con azioni comportanti rischio come il trasporto di armi.
- TRIVELLIN Anna, nata a Mussolente il 30.12.1921. Staffetta, offrì sostegno ai combattenti partigiani comandati dai cassolesi Ermenegildo Moro e Andrea Cocco. Ricevuto il titolo di cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica italiana per l’attività svolta dal marzo 1944 all’aprile 1945. Notizia tratta da un articolo del “Giornale di Vicenza” del 07.08.2003.
- TURATO Novelia, nata a Vicenza il 05.02.1910, figlia di Sante e Regina Foralosso. Vedova, operaia tessile. Fu uccisa dai tedeschi, in viale Verona, l’11.09.1943 mentre portava aiuto ai giovani soldati catturati per far sì che potessero salvarsi.
- VALMORBIDA Maria, operaia del Lanificio Rossi di Torrebelvicino, svolse funzioni di staffetta per le formazioni garibaldine della zona. Una sua testimonianza si trova in Quaderni della Resistenza – Schio, n. 14, luglio 1981.
- VELLERE Rosina, sorella di Angela Vellere. Insieme alla madre Lucia Dal Zotto era impegnata nella lotta con compiti di collegamento (notizia tratta da Le donne e la resistenza di B. Gramola, p. 52).
- VOLPE Lucia, madre di don Luigi della canonica di Povolaro, insieme al figlio dava rifugio ai perseguitati e trovava per tutti una sistemazione in paese e nei dintorni. Nel 1966 Lina Tridenti, che frequentò molto la canonica di Povolaro, pubblicò una storia della famiglia di Lucia Volpe e di quegli avvenimenti resistenziali, Gli altri erano camerati, noi ci sentivamo fratelli (notizie tratte da Le donne e la resistenza di B. Gramola, p. 183-184).
- ZANCHETTA Barbara (Baby), iniziò la collaborazione con la Resistenza bassanese nel novembre 1943. Molti comandanti del btg. Giovane Italia e perseguitati trovarono rifugio presso la casa degli Zanchetta.
- ZALTRON, mamma di Francesco Zaltron (Silva) e Adelina Zaltron, viene citata da Mary Arnaldi in un elenco di donne partigiane, staffette, aiutanti in generale (notizia tratta da Le donne e la resistenza di B. Gramola, p. 104).
- ZAMPIERON Luigia, a San Pietro in Gu ospitò Alberta Caveggion nella sua latitanza (notizia tratta da le donne e la resistenza di B. Gramola, p. 155).
- ZORDAN Alma, dal 17.09.1944 ha fatto parte della Brigata Stella della Divisione Garemi (poi inquadrata nel battaglione femminile Amelia). Notizia ricavata dall’elenco presente nella busta n° 10/a.
- ZORDAN Catterina, di San Vito di Leguzzano.
- ZULPO Maria, dal 15.08.1944 ha fatto parte della Brigata Stella della divisione Garemi (poi inquadrata nel battaglione femminile Amelia). Notizia ricavata dall’elenco presente nella busta n° 10/a.