Elisa Campana
(A cura di Paolo Baretta)
Elisa Campana nacque il 4 gennaio 1907 a San Nazario (Vicenza), figlia di Anselmo e Gheno Marietta. Risiedeva in Francia, più precisamente te ad Annecy in rue Saint Claire 17, insieme al marito Giovanni Giuseppe Martinella.
Elisa proveniva da una famiglia nota al regime in quanto sia il padre Anselmo e il fratello Orleans erano a loro volta schedati nel CPC, fu schedata per la prima volta il 20.05.1937 in quanto antifascista attivissima (ministeriale n. 41418/88118 del 02.07.1937), e venne tenuta sotto osservazione fino al 1943. Anche il marito era noto alle autorità come socialista sovversivo, infatti in più occasioni viene riferito al regime, come nella Ministeriale n.32919 del 23.05.1937, che la coppia frequentava ambienti ed elementi di tipo sovversivo ma non hanno mai partecipato ad alcuna azione.
Elisa si spostò in Francia con l’intera famiglia nel 1923, all’età di 15 anni e non fece più ritorno in Italia, per questo non si hanno sui precedenti né politici né giudiziari e non se ne conoscevano nemmeno i connotati fisici quando si sposò con Giovanni nemmeno i suoi suoceri sapevano chi fosse, erano solo a conoscenza del fatto che fosse veneta.
Dopo la richiesta inviata dalla prefettura di Vicenza datata 04.11.1938, Elisa venne iscritta ufficialmente nella Rubrica di Frontiera il 16 giugno 1939 per i provvedimenti di perquisizione e segnalazione per vigilanza nei suoi confronti.
Fonti:
- Database del CPC
- Acs, Ministero dell’Interno, Direzione generale pubblica sicurezza (1861-1981), Divisione affari generali e riservati. Uffici dipendenti dalla sezione prima (1894-1945), Casellario politico centrale 1894-1945. Fascicoli personali 1894.1945, b. 979, Elisa Campana