Ebrei stranieri internati a Montebello Vicentino
- BARUK Kaete, di Sigismondo e di Elsa Toepfler, nata ad Amburgo il 19.10.1901. Coniugata Majer. Casalinga. Di nazionalità tedesca. Tradotta da Fiume a Vicenza il 25 novembre 1941. Trasferita ad Enego tra il 28 e il 31 agosto 1943 con provvedimento prefettizio.
- LEVI Moritz, di Sabatai e di Rena Attias, nato a Bjhac il 15.10.1893. Coniugato con Eleasar Lenka. Legatore. Di nazionalità croata. Tradotto da Fiume a Vicenza il 25 novembre 1941. Alloggiato presso la trattoria “Stella d’oro” in piazza Umberto I. Trasferito a Noventa tra il 28 e il 31 agosto 1943 con provvedimento prefettizio.
- ELEASAR (ELAZAR) Lenka Ester, di Menachem e di Ester Salon, nata a Sarajevo il 20.03.1900 (28.05.1900). Coniugata con Levi Moritz. Casalinga. Di nazionalità croata. Tradotta da Fiume a Vicenza il 25 novembre 1941. Alloggiata a Montebello presso la trattoria “Stella d’oro” in piazza Umberto I. Trasferita a Noventa tra il 28 e il 31 agosto 1943 con provvedimento prefettizio. Fuggita in Svizzera.
- LEVI Menahem, di Moritz e di Lenka Eleasar, nato a Sarajevo il 19.02.1929. Di nazionalità croata. Tradotto da Fiume a Vicenza il 25 novembre 1941. Alloggiato a Montebello presso la trattoria “Stella d’oro” in Piazza Umberto I. Trasferito a Noventa tra il 28 e il 31 agosto 1943 con provvedimento prefettizio.
- LEVI Rafael (Raffaello), di Moritz e di Lenka Eleasar, nato a Banjaluka il 20.10.1933. Di nazionalità croata. Tradotto da Fiume a Vicenza il 25 novembre 1941. Alloggiato a Montebello presso la trattoria “Stella d’oro” in piazza Umberto I. Il 22 giugno 1943 gli è concesso di lavorare presso il farmacista di Montebello come domestico. Trasferito a Noventa tra il 28 e il 31 agosto 1943 con provvedimento prefettizio.
- LEVI Isidor (Isacco), di Moritz e di Lenka Eleasar, nato a Banjaluka il 10.08.1936. Di nazionalità croata. Tradotto da Fiume a Vicenza il 25 novembre 1941. Alloggiato a Montebello presso la trattoria “Stella d’oro” in piazza Umberto I. Trasferito a Noventa tra il 28 e il 31 agosto 1943 con provvedimento prefettizio. Nel 1945 risulta a Santa Maria al Bagno (LE).
- NEUGEWURZ (Neugewurtz) Chaja, di Juda e di Paula Amster (Umster) , nata a Kroscienko il 16.06.1898. Di nazionalità tedesca (polacca). Vedova di Mendel Teitelbaum. Mendel fu arrestato e condotto nel campo di Sachsenheusen dove fu assassinato il 3 marzo 1940. Chaja era una cucitrice. Era domiciliata a Berlino con Mendel in Lottumstraße 20. Lasciata la Germania, si dirige con la figlia in Jugoslavia. Parte da Lubiana con foglio di via il 16.11.1941 e viene internata a Montebello il 30.11.1941. Il 30.12.1942 risulta a Nonantola (MO). Trasferita a Brendola tra il 28 e il 31 agosto 1943 con provvedimento prefettizio. Si allontana dal comune di internamento il 03.12.1943. Il 14 gennaio 1944 risulta in Svizzera con la figlia Paula.
- TEITELBAUM Paula, di Mendel e di Chaja Neugewurz, nata a Berlino il 17.10.1924. Modista. Apolide (origine Polacca). Partita da Lubiana con foglio di via il 16 novembre 1943. Internata a Montebello il 30 novembre 1941. Il 30 dicembre 1942, il 28 gennaio 1943 e il 15 maggio 1943 fece domanda di essere trasferita a Nonantola (Modena) presso “Villa Emma” insieme al gruppo di giovani profughi ebrei lì internati. Non risulta che la richiesta fu accolta. Trasferita a Brendola tra il 28 e il 31 agosto 1943 con provvedimento prefettizio. Si allontanò dal comune di internamento il 3 dicembre 1943. Fugge in Svizzera. Si vedano i documenti presenti negli Arolsen Archives.
- SCHWENK (Swenk) Friedrich, di Adolfo e di Joanna Reiss, nato a Praga il 30.10.1891. Ingegnere meccanico. Di nazionalità tedesca. Tradotto da Fiume a Vicenza il 25 novembre 1941. Trasferito ad Enego tra il 28 e il 31 agosto 1943 con provvedimento prefettizio.
DATI
- Internati totali: 9
- Maschi: 5
- Femmine: 4
- Nuclei familiari: 2
- Persone sole: 2
- Minorenni al 1943: 3
- Deportati: 0
- Sopravvissuti: 9
- Nazionalità: 5 jugoslavi, 2 polacchi, 2 tedeschi (di cui 1 di origini ceche).
Note
Nel database di Anna Pizzuti (www.annapizzuti.it) è presente anche il nome di Levi Isacco, di Maurizio ed Eleasar Lenka, nato a Banja Luka il 10.08.1936. Proveniente da Fiume. A Vicenza il 24.05.1941 e poi da Montebello a Noventa il 31.08.1943. Fugge in Svizzera.
Confrontando i dati con quelli di Levi Isidor, i due Levi dovrebbero essere fratelli. In realtà da tutti i documenti presenti nell’Archivio di Stato di Vicenza, la famiglia Levi risulta sempre composta da 5 persone (il padre, Moritz, la madre, Lenka, e i tre figli, Isidor, Menahem e Rafael). Probabilmente nei vari documenti, ci deve essere stato un errore di trascrizione, cosa tra l’altro non molto rara all’epoca. Nel documento in cui si elencano gli ebrei giunti a Montebello il 26.11.1941 i nomi indicati sono: Moritz, Lenka, Menahem, Rafael ed Isidor. Due anni dopo, nel documento del 28.08.1943 che dispone il trasferimento da Montebello a Noventa della famiglia Levi, risultano presenti: Maurizio, Lenka, Menachem, Raffaele ed Isacco. Il 31.08.1943, in un altro documento dei Carabinieri di Noventa, i nomi sono i seguenti: Maurizio, Lenka, Yenachen, Raffaele ed Isacco. Si ritiene quindi che Isidor ed Isacco siano la stessa persona.