Cesare Ordan e Linda Piron

Cesare Ordan e Linda Piron

(Scheda a cura di Irene Nieddu)

 

 

Nel settembre 1943 l’Italia firmò l’armistizio con gli Alleati, venne occupata dalla Germania e la situazione per gli ebrei divenne pericolosa: venivano braccati, arrestati e portati nei campi di concentramento.

Era chiaro a Bruno Montanari (originariamente Berger) e sua moglie, Carola (nata Goldstein), che avrebbero dovuto cercare un rifugio per sé stessi, e i loro figli: Alberto (nato nel 1935) e Maura (nata nel 1943).

La famiglia Montanari viveva a Trieste insieme al padre di Bruno, Giacobbe-Eugenio Berger, sua moglie, Adele (nata Rumpler) e alla madre di Carola, Regina Goldstein (nata Herzfeld).

Così la famiglia si sciolse: Bruno si trasferì con il figlio, il padre e la moglie del padre a Venezia, dove si procurarono documenti falsi e un alloggio.

Carola, che si prendeva cura della neonata Maura, rimase invece con la madre Regina.

Tuttavia, questa disposizione non durò a lungo, Bruno, infatti, venne scoperto e arrestato e, mentre era rinchiuso in un carcere a Venezia, Adele, Giacobbe-Eugenio e il piccolo Alberto vennero trasportati ad Auschwitz, dove morirono.

Carola, invece, tornata a Trieste ignara dell’accaduto, iniziò a preoccuparsi per la propria famiglia, poiché, fino a quel momento, aveva avuto contatti regolari con il marito che, di punto in bianco, aveva smesso di scriverle.

Decise così di andare a Venezia insieme a sua madre e alla bambina per capire cosa fosse successo, ma ben presto dovette abbandonare la stanza perché la proprietaria, venuta a conoscenza delle loro origini ebraiche, chiese loro di andarsene.

Tuttavia, la donna che aveva affittato la stanza provò compassione per le donne e decise di aiutarle a cercare una nuova sistemazione: si avvicinò a uno dei contadini del mercato chiedendo accoglienza per le tre.

Fu così che le donne conobbero Linda Piron e Cesare Ordan che possedevano un podere (molto modesto) appena fuori Venezia, a Campolongo Maggiore (Piove di Sacco). La coppia aveva quattro figli: Redentore, Arduino, Mario e Agnese.

Cesare aveva cercato di ingegnarsi al meglio per riuscire a nascondere le donne: aveva costruito un cunicolo che conduceva alla stalla esterna, dove gli ebrei nascosti potevano rifugiarsi in caso di pericolo.

Inoltre, poco dopo il trasferimento nelle donne in casa Ordan, Bruno riuscì a scappare di prigione e a raggiungere la famiglia. I Montanari rimasero con gli Ordan fino alla liberazione.

Per tutto questo periodo non ebbero alcuna conoscenza della sorte del figlio Alberto, del padre di Bruno e di sua moglie; solo dopo la liberazione e il ritorno a Trieste seppero della loro morte.

Il 17 settembre 2013 Yad Vashem ha riconosciuto Cesare e Linda Ordan come Giusti tra le Nazioni.

 

Fonte:

Yad Vashem

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