Ebrei stranieri internati a Cismon del Grappa

Ebrei stranieri internati a Cismon del Grappa (oggi Valbrenta)

 

  • HORN Francesco, di Dragutin e di Rosa Goldschmidt, nato a Fiume il 29.06.1891. Coniugato con Hahn Ilonka. Orologiaio. Di nazionalità jugoslava. Domiciliato a Zagabria. Proveniente da Lubiana. Internata a Cismon del Grappa il 16 dicembre 1941. Trasferito a Montebello il 7 aprile 1942, poi trasferito a Sandrigo tra il 28 e il 31 agosto 1943 con provvedimento prefettizio. Si allontana dal comune di internamento il 10 settembre 1943. Fuggito in Svizzera.
  • HAHN Ilonka (Elena), di Francesco Leopoldo e di Horn Rosa, nata a Decz (Ungheria) l’08.03.1893. Coniugata con Horn Francesco, casalinga. Di nazionalità jugoslava. Domiciliata a Zagabria. Proveniente da Lubiana. Internata a Cismon del Grappa il 16 dicembre 1941. Trasferita a Montebello il 7 aprile 1942. Trasferita a Sandrigo tra il 28 e il 31 agosto 1943 con provvedimento prefettizio. Si allontana dal comune di internamento il 10 settembre 1943.
  • HORN Zlatko (Aurelio), di Francesco e di Hahn Ilonka, nato a Osjek (Croazia) il 03.06.1919. Barbiere. Di nazionalità jugoslava. Domiciliato a Zagabria. Proveniente da Lubiana. Fermato il 13 novembre 1941 e inviato alla frontiera di Buccarizza. Internato a Cismon del Grappa il 16 dicembre 1941. Trasferito a Montebello il 7 aprile 1942. A Montebello ottiene il permesso di svolgere l’attività di barbiere perché non danneggia la manodopera locale. Trasferito a Sandrigo tra il 28 e il 31 agosto 1943 con provvedimento prefettizio. Si allontana dal comune di internamento il 10 settembre 1943. Fuggito in Svizzera.

 

  • SCHATZ Harry Bernardo, di Jakub e di Jannette Goldenberg, nato a Berlino il 13.03.1920. Celibe. Sarto. Apolide (ex cittadino polacco). Entrato nel regno d’Italia assieme al padre Jakub (vedi Arsiero) il 20 marzo 1938 con passaporto polacco n. 83439 rilasciato il 28 febbraio 1938 a Berlino, il 6 dicembre 1938 si trovava a Genova. Il 22 novembre 1941 giunse a Cismon del Grappa proveniente dal campo di concentramento di Ferramonti di Tarsia. Fu denunciato perché serbava cattiva condotta morale suscitando proteste da parte della popolazione e delle gerarchie locali. Così, il 18 giugno 1942, fu ricondotto con il fratello a Ferramonti di Tarsia. Dopo la guerra era in via Cedronio, 23 a Napoli in attesa di autorizzazione per emigrare per una delle destinazioni richieste (USA, Australia, Canada). Si veda il documento presente negli Arolsen Archives.
  • SCHATZ Henrich, di Jakub e di Jannette Goldenberg, nato a Berlino il 13.02.1922. Celibe. Sarto. Apolide (ex cittadino polacco). Entrato nel regno d’Italia il 12 giugno 1938 con passaporto n° 909159 rilasciato il 28 febbraio 1938 a Berlino, il 6 dicembre 1938 era a Genova. Il 22 novembre 1941 giunse a Cismon del Grappa proveniente dal campo di concentramento di Ferramonti di Tarsia. Fu denunciato perché serbava cattiva condotta morale suscitando proteste da parte della popolazione e delle gerarchie locali. Così, il 18 giugno 1942, fu ricondotto con il fratello a Ferramonti di Tarsia. Dopo la guerra era a Napoli in via Cedronio, 23 e poi in via Tommaso Senise, 13. Anche lui era in attesa di autorizzazione per emigrare per una delle destinazioni richieste (USA, Australia, Canada). Si vedano i documenti presenti negli Arolsen Archives.

 

DATI

  • Internati totali: 5
  • Maschi: 4
  • Femmine: 1
  • Nuclei familiari: 2
  • Persone sole: 0
  • Minorenni al 1943: 0
  • Deportati: 0
  • Sopravvissuti: 5
  • Nazionalità: 3 jugoslavi (di cui 1 nato a Fiume, 1 di origini ungheresi), 2 polacchi (nati in Germania).
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