Oscar Coen

Oscar Coen

 

La seguente ricostruzione si basa sui documenti presenti nell’Archivio centrale dello Stato di Roma (Ministero dell’Interno, Dgps, Dagr. Archivio generale, Ufficio internati 1939-1945, E/C e E/I, b. 6, f. Coen Oscar).

Oscar Coen nacque ad Alessandria d’Egitto il 28.07.1887 da Guglielmo ed Ester Salama. All’epoca dei fatti qui descritti, i genitori risultano deceduti.

  • 16 giugno 1940

La Prefettura di Padova scrive alla Dgps del Ministero dell’Interno

Coen Oscar, in oggetto generalizzato, ebreo di nascita e di religione, con la sua misteriosa condotta ha destato sospetti che sono in ispecial modo apprezzabili in questo eccezionale e grave momento.
Egli è nato in Alessandria d’Egitto da genitori italiani e nel 1936 si trasferì in Italia.
Da notizie avute si è saputo che in Alessandria d’Egitto aveva una sistemazione e non è chiaro il motivo della venuta nel Regno, perché qui assume l’apparenza dello straccione, mentre spesso è notato a girare in città vestito bene. Tale contrasto di vita non spiegabile, mette in una luce misteriosa il suddetto Coen rilevata palesamente dal pubblico.
Egli è stato l’11 corrente fermato, ritenendosi pericoloso che in questo eccezionale momento possa avere libertà di movimenti difficilmente controllabili, e internato nelle carceri in conformità alle disposizioni contenute nella circolare telegrafica del 10 volgente n. 43778/443 in attesa delle determinazioni di codesto Ministero, cui lo si propone per l’internamento in un campo di concentramento.

  • Giugno 1940

Dgps del Ministero dell’Interno alla Prefettura di Salerno e pc a quelle di Bari e Padova

Oggetto: Coen Oscar int. nel c.c. di Campagna
A rettifica della precedente nota del 21.06.1940

Questo Ministero dispone che il nominato in oggetto sia internato nel campo di concentramento di
Gioia del Colle (provincia di Bari) dove dovrà essere tradotto a cura della Questura di Salerno
All’internato, se indigente, dovrà essere corrisposto il sussidio giornaliero nella misura di L. 6,50. Assicurare.

  • 10 luglio 1940

Prefettura di Padova al Ministero dell’Interno e pc. alla Prefettura di Salerno

In data 8 luglio 1940 la persona in oggetto è stata posta in traduzione per Campagna.

  • 18 luglio 1940

Direzione Generale per la Demografia e la Razza del Ministero dell’Interno alla Dgps Agr sezione 1^ del Ministero dell’Interno

La R. Prefettura di Padova ha riferito, in merito all’istanza di discriminazione per benemerenze eccezionali presentata dall’ebreo Coen Oscar, che egli nato ad Alessandria d’Egitto, é vissuto sempre fuori dall’Italia, patria dei suoi avi, venne nel 1913 spontaneamente a Padova per adempiere, pur non avendone l’obbligo, al servizio militare, e prese parte alla guerra italo-turca ed a quella mondiale, compiendo le compagne 1915 – 16 – 17 e 18.
Il Coen, pur non essendo iscritto al P.N.F. avrebbe, secondo il prefetto stesso, sempre coltivato sentimenti d’italianità e di devozione al Regime, tanto che nel 1936, si rifiutò, dopo 15 anni di permanenza in Francia, di acquistare la cittadinanza francese e di iscriversi ai sindacati comunisti, preferendo di ritornare a Padova privo di mezzi.
Ciò premesso, si prega codesta Direzione Generale di comunicare, per norma di questo Ufficio, quali concreti elementi di giudizio hanno ora consigliato l’internamento del Coen.

  • 22 luglio 1940

Divisione AGR sezione 1^ alla Direzione Demorazza del ministero dell’Interno

In risposta alla lettera suindicata si comunica che questa Direzione Generale ha provveduto all’internamento nel campo di concentramento di Campagna (Salerno) dell’ebreo in oggetto in seguito al rapporto che si unisce in copia della Prefettura di Padova. Pel Capo della Polizia Carmine Senise

  • 30 luglio 1940

Prefettura di Salerno alla Dgps e Dagr sezione 3^ e p.c. Prefettura di Padova

Risposta a nota 447/0655 del 21/6 u.s.
In relazione alla ministeriale sopraindicata, comunico che
l’internato in oggetto é giunto al campo di concentramento di Campagna il 24 volgente.
La R. Prefettura di Padova é pregata di far conoscere se il predetto, per le sue condizioni economiche, debba essere sussidiato.

  • 22 agosto 1940

Prefettura di Bari a Prefettura di Padova e p.c. al Ministero dell’Interno Dgps Dagr sezione 1^

Il soprascritto è giunto al campo di concentramento di Gioia il 15 corrente Prego trasmettermi copia del rapporto che originò il provvedimento, specificandomi se l’internato sia in grado di mantenersi con mezzi propri. Ai fini poi della maggiore vigilanza da esercitare, si prega far conoscere se il Coen sia ritenuto comunque pericoloso o sospetto di spionaggio, trasmettendomi, se esista in codesti atti, una copia della sua fotografia.

  • 24 agosto 1940

Prefettura di Salerno al Ministero dell’Interno Dgps Dagr sezione 3^ e p.c. i Prefetti di Bari e Padova
Risposta a nota 447/0655 del 27/7

In relazione alla Ministeriale sopraindicata, comunico che l’internato in oggetto il 14 corrente é stato tradotto dal Campo di Concentramento di Campagna a quello di Gioia del Colle.

  • 29 dicembre 1940

Dgps del Ministero dell’Interno alla Prefettura di Bari e p.c. alle Prefetture di Teramo e Padova

A rettifica di precedente ordinanza,
Questo Ministero dispone che il nominato in oggetto sia internato nel campo di concentramento di Isola del Gran Sasso (provincia di Teramo), dove dovrà essere tradotto a cura della Questura di Bari.
All’internato, se indigente, dovrà essere corrisposto il sussidio giornaliero nella misura di L. 6.50.
Assicurare.

  • 16 gennaio 1941

Prefettura di Bari alla Prefettura di Teramo e p.c. alla Dgps Dagr sezione 1^ del Ministero dell’Interno

In ottemperanza alla ministeriale n. 447/0655 del 29/12 u.s. informasi che il nominato in oggetto il 15 corr.
è stato tradotto da Agenti di P.S. costà, per essere internato nel campo di concentramento di Isola del Gran Sasso. Il Coen è sussidiato e durante la permanenza al campo di Gioia del Colle non ha dato rilievi con la sua condotta in genere.
Si allega copia del rapporto che originò a suo tempo il provvedimento a carico del medesimo. Si resta in attesa di un cenno di risposta.

  • 18 gennaio 1941

Questura di Teramo alla Dgps Dagr sezione 3^ e p.c. alle Questure di Bari e Padova e alla Prefettura di Teramo

In relazione alla Ministeriale del 29.12.1940 si comunica che l’internato in oggetto, proveniente da Gioia del Colle è giunto il 16 andante al campo di concentramento di Isola del Gran Sasso. Il questore (Innocenzo Alotato)

  • 10 settembre 1941

Con lettera N. 01681 del 9 settembre 1941- trasferito al campo di concentramento di Urbisaglia.
Vedi fasc. di Astrologo Vittorio – E/C.

  • 27 settembre 1941

Prefettura di Teramo alla Dgps Dagr sezione 1^ e p.c. alle Prefetture di Macerata e Padova

In relazione alla ministeriale N. 447/01681 dell’11 andante, si comunica che l’internato in oggetto, in data 26 corrente, è stato tradotto al campo di concentramento di Urbisaglia. Per la Prefettura di Macerata, si trasmette la carta d’identità n. 48967, rilasciata il 12.10.1939 dal Podestà di Padova, con preghiera di un cenno di ricevuta.

  • 8 gennaio 1943

Prefettura di Macerata alla Dgps Dagr del Ministero dell’Interno

Per debito d’ufficio, si trasmette a codesto Ministero l’unita istanza presentata dall’internato in oggetto.

  • 8 gennaio 1943

Il sottoscritto Dott. Gaetano Pezzella, medico provinciale, dichiara di essersi recato il giorno 1° corrente nel campo di concentramento di Urbisaglia e di aver sottoposto a visita medica l’internato COEN Oscar fu Guglielmo, riscontrando che il medesimo presenta notevole deperimento organico.
Si esprime, pertanto, parere favorevole a che egli venga trasferito nel campo di Campagna (Salerno) sia perché il clima è più mite, e, perciò, più confacente alle sue condizioni di salute e sia anche perché, secondo dichiarazione dell’interessato in detto campo potrebbe usufruire di una cucina economica ed avere così la possibilità di una maggiore nutrizione. Macerata, 8.2.1943.XXI.

  • 20 gennaio 1943

Ministero dell’Interno alla Prefettura di Macerata

Si ritorna l’unita istanza con preghiera di restituirla con il parere e le eventuali proposte del medico provinciale.

  • 10 febbraio 1943

Prefettura de Macerata alla Dgps Dagr sezione 3^
In relazione alla nota sopra indicata, si restituisce l’istanza dell’internato in oggetto, inviando in copia il certificato del medico provinciale.

  • 18 febbraio 1943

Ministero dell’Interno alla Prefettura di Macerata – risposta a nota del 10 c.m.

Pregasi trasmettere l’istanza non rinvenuta allegata alla nota cui si risponde.

  • 6 gennaio 1943 – Urbisaglia (Macerata)

Al Ministero dell’Interno – Direzione Generale di Pubblica Sicurezza – Roma

Il sottoscritto Coen Oscar fu Guglielmo, di anni 55, cittadino italiano di razza ebraica, oriundo di Alessandria (Egitto), già residente in Padova, in via Cesare Battisti n. 55, al presente internato nel Campo di Concentramento di Urbisaglia (Macerata), fa vivissima istanza a codesto Ministero, per essere trasferito dal Campo predetto, a quello di Campagna, prov. di Salerno. Assume per giustificare tale richiesta, quanto seque:
a) il clima della prov. di Salerno e in particolare di Campagna, ove egli fu internato dal 23 Luglio al 15 agosto 1940, é assai più favorevole, che non quello prevalentemente umido di Urbisaglia (Macerata), alla salute mollo scossa dello scrivente.
b) in Campagna e attualmente internato Emmanuele Coen pure originario levantino, lontano congiunto ed intrinseco amico del sottoscritto.
c) nel campo di concentramento di Campagna, é possibile, a quanto gli viene riferito, fruire di una cucina economica rituale, il che risolverebbe il difficile problema della sua alimentazione.

Questi che non possiede mezzi economici per integrare il sussidio governativo e che quindi non può chiedere la commutazione del provvedimento di polizia che lo ha colpito, da internamente in Campo, in internamento (libero) in un Comune, così come le sue condizioni di salute richiederebbero, confida per ciò nel favorevole accoglimento della presente istanza. Anticipatamente ringrazia e con devozione ossequia.

  • 3 marzo 1943

Prefettura di Macerata alla Dgps Dagr sezione 3^ del Ministero dell’Interno

In relazione alla nota sopraindicata, si trasmette l’istanza dell’internato in oggetto.

  • 12 marzo 1943

Ministero dell’Interno alla Prefettura di Macerata

Pregasi far comunicare al nominato in oggetto che non è possibile accogliere la sua istanza intesa ad ottenere
il trasferimento a Campagna (Salerno).

  • 15 aprile 1943

Prefettura di Macerata alla Direzione Generale P.S. Dagr sezione 1^ del Ministero dell’Interno

In relazione alle disposizioni impartite da codesto Ministero con circolare N° 441/46984 del 29.7.u.s. si comunica che l’ebreo in oggetto, in data 3 corrente è stato prosciolto dall’internamento e rimpatriato a Roma con foglio di via obbligatorio, sua località di abituale residenza.

  • 16 aprile 1943 – Urbisaglia (Macerata)

Al Ministero dell’Interno – Direzione Generale di Pubblica Sicurezza – Roma

Il sottoscritto Coen Oscar fu Guglielmo, di anni 56, cittadino italiano di razza ebraica, al presente internato nel Campo di Concentramento di Urbisaglia (Macerata) inoltra vivissima istanza a codesto on. Ministero al fine di ottenere un supplemento al sussidio governativo di cui fruisce assumendo le proprie profligadissime condizioni di salute quali si evincono dal certificato medico del sanitario del Campo (che alla presente istanza si acclude) e che potranno essere, se del caso, accertate de una visita medica fiscale che fin d’ora si chiede.
Attesta inoltre di versare in disagiatissime condizioni economiche per essere completamente solo in Italia e di non potere adempiere alle prescrizioni di cibo abbondante e specializzato the sole possono recare miglioria alla sua periclitante salute. Fiducioso nell’accoglimento benevole e favorevole della presente istanza, anticipatamente ringrazia e con devozione ossequia.
Allegasi certificato medico

Certificato medico del 15 aprile 1943 firmato da Paolo Pollak, medico del campo

Si certifica che l’internato Coen Oscar, di anni 55, presenta allarmanti sintomi di generale deperimento organico con manifestazioni di turbe nervose, per cui si prescrive con urgenza, oltre ad una cura ricostituente, cibo abbondante e specializzato.

  • 21 aprile 1943

Prefettura di Macerata alla Dgps Dagr del Ministero dell’Interno

Per debito d’ufficio, si trasmette a codesto Ministero l’unita istanza presentata dall’internato in oggetto.

  • 29 aprile 1943

Ministero dell’Interno alla Prefettura di Macerata

Richiamando la nota a cui si risponde, pregasi far conoscere la misura e la durata del supplemento necessario al nominato in oggetto.

  • 27 maggio 1943

Il sottoscritto Dott. Gaetano Pezzella, medico provinciale, dichiara di essersi recato il giorno 26 maggio u.s. nel campo di concentramento di Urbisaglia Bonservizi e di aver sottoposto a visita medica l’internato COEN Oscar fu Guglielmo, riscontrando che il medesimo presenta notevole deperimento organico. Si ritiene, pertanto, necessario che allo stesso venga corrisposto un supplemento di sussidio di lire tre al giorno e per la durata di mesi tre.

  • 4 giugno 1943

Prefettura di Macerata alla Direzione Generale P.S. Dagr sezione 3^
In relazione alla nota sopraindicata si trasmette in copia il certificato del medico provinciale, relativo all’internato in oggetto.

  • 14 giugno 1943

Ministero dell’Interno alla Prefettura di Macerata

Autorizzasi corrispondere al nominato in oggetto, per la durata di mesi tre, un supplemento sussidio di lire tre al giorno.

————————————————————

L’ultimo documento disponibile è quello presente nel fascicolo di tutti gli ebrei deportati dal campo di Vo’ ad Auschwitz.

Coen fu tra i 15 ebrei che entrarono per primi nel campo di concentramento provinciale di Vo’. il 3 dicembre 1943.

Quando fu prelavato dalle SS, il 17 luglio 1944, Oscar Coen risultava ricoverato in ospedale, insieme ad altri 3 ebrei.

Translate »