Fajwel Szajkowicz
(lavori in corso)
Fajwel Szajkowicz di Icek e di Szezupak Lea nacque a Łódź (Polonia) il 15.07.1914. Fu di religione ebraica. La famiglia visse in via Północna n. 44 a Łódź (Polonia).
Il padre lavorò come commerciante. Ebbe un fratello, Bolek, che al momento della sua frequenza all’università di Padova fu scolaro. Frequentò il Ginnasio ebraico I a Łódź.
Il 10.10.1933 la sua domanda di iscrizione al corso di medicina e chirurgia dell’Università di Liège fu accettata a patto che questi superasse, nell’anno, un esame di idoneità della lingua francese per le scienze. Il 15.02.1934 ottenne il documento del Ministero dell’Istruzione che attestò la sua idoneità, permettendogli di continuare i suoi studi.
Inserire foto attestato
Il 6.09.1934 scrisse al rettore dell’Università di Padova per chiedere l’iscrizione al secondo anno di medicina e chirurgia presso l’Università padovana e, nel caso stessero considerando la sua candidatura, di inviare un’accettazione provvisoria, necessaria per poter andare in Italia. Il 30.11.1935, il Ministero degli Affari Esteri dette il suo consenso per l’iscrizione all’università in Italia e la stessa cosa fece il Consolato Generale ad Anversa il 3.01.1935. A Szajkowicz venne assegnata la matricola 74, registro 24.
inserire foto libretto universitario
Il 26.02.1935 Alfredo Verstandig di Herman, studente di medicina e chirurgia dell’Università di Padova, nato a Rawa-Ruska (Polonia), fece richiesta di poter asseverare, mediante giuramento, la traduzione dal polacco della licenza ginnasiale di Szajkowicz. Questa venne fatta in un foglio dal costo di 4 lire, occupando la prima facciata e 19 della seconda. Affinchè ottenesse il permesso di farlo, dovette giurare con la formula
Giuro di avere bene fedelmente proceduto nelle operazioni affidatemi al solo scopo di far conoscere ai giudici la verità
INSERIRE FOTO DIPLOMA TRADOTTO
Il 10.10.1935 sulla base del certificato di cittadinanza estera rilasciato dal Consolato Polacco di Trieste (Via L.Cadorna n. 3), il 24.04.1935 l’Università calcolò che Fajwel, per l’anno scolastico 1934/1935, avrebbe dovuto versare 150 lire di immatricolazione, 400 lire di iscrizione e 75 lire per soprattassa profitto.
Il 18.07.1935 scrisse una lettera al Rettore dell’Università per attestare il compimento dei primi 2 anni di università, la sua consapevolezza che, per ottenere la laurea, né necessita di altri 4 e chiedere di essere iscritto al terzo anno di corso e alla sessione autunnale d’esami. Lo stesso giorno inviò una lettera per richiedere la restituzione temporanea della copia originale dell’attestato di maturità.
Il 6.03.1936 scrisse al Rettore dell’Università per essere ammesso all’anno successivo – terzo anno, anno accademico 1935/1936- e compilò la scheda statica per l’anno 1934/1935. Segnò di essere di religione mosaica, di vivere in via Vicolo I S.Massimo n.15 (vi visse anche l’anno accademico successivo) e di essere in congedo dall’Università di Liége.
Il 25.03.1936 il Consolato Polacco di Trieste rilasciò il certificato che provasse la cittadinanza straniera di Szajkowicz e la residenza all’estero della famiglia, permettendo all’Università, il 12.10.1936, di calcolare un totale di 475 lire di tasse (400 di iscrizione e 75 di sovrattassa profitto) per l’anno accademico 1936/1937.
Il 1.05.1936 l’Università scrisse a Szajkowicz per esortarlo a pagare il restante delle tasse dovute (337,5 lire) per poter procedere con l’iscrizione all’anno successivo di corso. Lo stesso giorno rispose all’Università di inviare una lettera al Console Polacco a Trieste che attestasse la sua iscrizione al corso di medicina e chirurgia e la necessità del suddetto di ricevere denaro dalla Polonia per il pagamento delle tasse e il vivere.
Il 12.10.1936 Szajkowicz scrisse all’Università per farsi rilasciare certificato che attesta la sua iscrizione al terzo anno di corso per ottenere un passaporto estero.
Il 10.01.1937 scrisse una lettera al Rettore dell’Università per potersi iscrivere al quinto anno del corso di medicina e chirurgia. Consapevole di essere in ritardo con la richiesta, spiegò al Rettore la sua situazione: il padre era gravemente malato e il suo unico amico di padova non poté aiutarlo prima.
Il 17.02.1937 Szajkowicz Fajwel scrisse una lettera al Consolato Polacco chiedendo il permesso di ricevere il denaro dalla polonia per poter pagare le tasse universitarie.L’Università sostenne la richiesta il 23.02.1937 quando inviò, al Consolato, un comunicato che avvisasse della richiesta di Szajkowicz di iscrizione all’anno successivo e la conseguente necessità del pagamento delle tasse (500 lire circa). Nello stesso giorno compilò la scheda statica per il quarto anno di corso, dove mise Via Aristide Gabelli n.44 come indirizzo di dimora padovana.
Il 21.06.1937 Szajkowicz Fajwel scrisse al Rettore per ottenere un certificato che attestasse la sua frequenza all’università e l’iscrizione all’anno scolastico 1937/1938.
Il 13.07.1937 il Consolato Polacco rilasciò il certificato a uso accademico che attestasse la nazionalità estera di Szajkowicz. Sulla base di quel documento, il 15.07.1937 gli venne chiesto il pagamento di 400 lire di iscrizione e 75 lire per soprattassa esami per l’anno 1936/1937.
Il 18.02.938 scrisse all’Università di Padova di confermare al Consolato Polacco di Trieste la sua iscrizione al quinto anno di medicina e chirurgia per poter ricevere la spedizione dei soldi necessari per il pagamento delle tasse e del vivere. La richiesta venne sostenuta da una lettera che l’Università inviò al consolato il 28.02.1938.
Il 6.05.1938 il Consolato di Polonia a Trieste rilasciò la cittadinanza polacca di Szajkowicz ad uso accademico.
Il 27.05.1938 il Consolato di Polonia a Trieste certificò che Szajkowicz fosse cittadino polacco e che i genitori avessero dimora stabile a Łódź (Polonia), rilasciandogli un certificato per l’Università di Padova.
L’ 1.07.1938 scrisse all’Università per ottenere un certificato che attestasse la sua iscrizione al quinto anno del corso di medicina e chirurgia e che contenesse gli esami svolti per poter proseguire con la richiesta di iscrizione al sesto anno di corso. Nello stesso giorno venne compilato dall’Università il prospetto delle tasse di Szajkowicz per l’anno accademico del 1937/1938: dovette pagare 400 lire di tassa d’iscrizione e 75 lire di soprattassa esami.
Il 31.10.1938 scrisse al Rettore dell’Università per farsi ammettere al sesto anno del corso di medicina e per chiedere di pagare la metà delle tasse dovute per l’anno sulla base del certificato di cittadinanza estera. Szajkowicz scrisse al Consolato di Polonia il 9 dicembre 1938 per ottenere il certificato, che il consolato stesso presentò alla segreteria il 14.12.1938. Il 24.06.1939 gli venne richiesto il pagamento di 400 lire d’iscrizione, 75 lire di sovrattassa esami e 75 lire di sopratassa speciale per l’anno 1938-1939. La richiesta di esenzione fu accettata il 26.06.1939 dal Rettore.
Il 29.11.1938 scrisse al Rettore dell’Università per avere un certificato che attestasse la sua iscrizione ai corsi di medicina e chirurgia per poter rientrare in Italia, al termine delle vacanze di natale, per poter continuare gli studi. .
Il 9.12.1938 scrisse al Rettore dell’università di Padova affinché questi potesse mandare una lettera al Consolato Polacco che accertasse la sua iscrizione al sesto anno del corso di medicina e chirurgia. Lo stesso giorno l’università inviò al Consolato Polacco la comunicazione che aveva richiesto.
Il 27.06.del 1939 fece richiesta al Rettore del rimborso dovutogli per un erroneo pagamento di 37,50 lire per la soprattassa speciale.
Il 30.06.1939, il Rettore ricevette una lettera per correggere il risultato dell’esame di clinica oculistica: il voto di Szajkowicz Fajwel (21/30) fu invertito con il voto del collega Castellani Dario (3/30).
Nei suoi anni di studio, diede un totale di 28 esami all’Università di Padova. Il primo fu biochimica il 6.06.1935, passato con 26/30, e l’ultimo fu clinica chirurgica il 27.06.1939, passato con 27/30.
Si laureò il 30.06.1939 con una laurea in Patologia speciale medica e metodologia clinica intitolata «La sprue non tropicale»; il relatore fu il professore G.A. Pari.
Al raggiungimento della laurea, Szajkowicz aveva adempiuto a tutti i suoi obblighi verso l’ufficio prestiti della biblioteca dell’Università. Le sue tesine di laurea riguardarono
- clinica chirurgica il primo anno: «Alcune forme di sciatica radicolare ritenute essenziali possono riconoscere come causale un’ernia posteriore del disco intervertebrale»;
- clinica pediatrica il secondo: «L’amilasi si trova nella saliva del lattante fino dai primi giorni di vita»;
- clinica ostetrico-ginecologica il terzo: «il valore della classificazione aritmetica dei bacini viziti».
L’1.07.1939 scrisse al Rettore dell’università per ottenere un certificato che attestasse il raggiungimento della laurea in medicina e chirurgia.
Il 7.07.1939 gli consegnarono il diploma di laurea contenente tutti i voti degli esami passati. Prese
- 18 in biologia e zoologia generale, patologia generale (biennio), patologia speciale e prop.clinica;
- 19 in farmacologia;
- 21 in clinica oculistica (semestrale);
- 23 in clinica dermosifilopatica (semestrale);
- 24 in fisica, clinica otorinolaringoiatrica, igiene e istologia-embriologia generale;
- 25 in anatomia umana normale (biennio), patologia speciale medica e metod.clinica (biennale), clinica ostetrica e ginecologia, chimica biologica e botanica;
- 26 in chimica, fisiologia umana (biennale), clinica medica generale e terapia medica (biennale), clinica pediatrica, medicina legale e delle assicurazioni, microbiologia e clinica ortopedica;
- 27 in anatomia ed istologia patologica (biennale), clinica chirurgica generale (biennale), clinica delle malattie nervose e mentali (semestrale);
- 28 in clinica odontoiatrica (semestrale);
- 29 in medicina del lavoro.
Il 14.07.1939 Szajkowicz scrisse al Rettore di Padova chiedendogli di poter pagare metà dei contributi universitari per l’esame di laurea. La richiesta venne accettata il 25 luglio quando gli rilasciò un documento che attestasse le tasse che questi dovesse pagare per frequentare il sesto anno di medicina e chirurgia: pagò 37,50 lire per il diploma di laurea e 150 lire di tassa diploma, per un totale di 187,50 lire. Il 14.07.1939, inoltre, scrisse una lettera al Rettore per poter ottenere il libretto- diario necessario per fare il tirocinio pratico presso l’ospedale di Motta di Livenza e di Rovigo.
inserire libretto tirocinio
Il 17.07.1939 compilò il libretto per il tirocinio, segnando di fare il tirocinio per clinica medica, clinica chirurgica e clinica ostetrico-ginecologica presso l’Ospedale Civile di Rovigo. Il 29.07.1939 l’Università di Padova scrisse al direttore dell’Ospedale Civile di Rovigo per inoltrare la richiesta del dott. Szajkowicz di seguire il tirocinio semestrale pratico presso la sua struttura.
Dal 20.07.1939 al 25.09.1939 fece tirocinio nel reparto di chirurgia. Il Primario, al termine del periodo, scrisse
Giovane fattivo, diligente, studioso e di buona preparazione teorica acquisita nella scuola, ed alimentata da una particolare disposizione alla chirurgia.
Frequentò assiduamente le sale chirurgiche; fu presente a numerosissime sedute operatorie ed in alcune di queste fu collaboratore; frequentò gli ambulatori e le medicherie, preparandosi una futura strada per diventare chirurgo.
inserire foto libretto con tutte le date del tirocinio a chilurgia
Il 10.08.1939 il Professore Comm. Carlo ANTI -Ordinario di Archeologia gli rilasciò l’attestato di laurea. Il 27.08.1939 confermò di aver ritirato i documenti che attestano la sua maturità (in lingua originale e francese) e il certificato di nascita.
Dal 26.09.1939 al 16.11.1939 frequentò il reparto di ostetricia. Al termine dell’esperienza, il Primario del reparto scrisse:
[…] Fu molto fattivo e dotato di una non comuni attitudini […]. È stato molto assiduo in reparto ed ha così avuto modo di addentrarsi sia nella gravida normale che nella diagnosi e nella terapia delle malattie pertinenti la gravidanza e quelle ginecologiche . Ha assistito e numerose sedute geriatriche e alle volte vi ha preso parte diretta. Ha frequentato inoltre molto assiduamente e sale parto presenziando a molti parti eutocici e distocici aiutando anche il capo reparto in questi ultimi.
inserire foto date tirocinio a ginecologia
Il 15.11.1939 iniziò il tirocinio presso il reparto di medicina . Nel suo libretto delle esercitazioni svolte venne lasciata la presente nota che confermasse la sua presenza nel reparto di Medicina
Il dott.Szajkowicz Fajwel ha frequentato regolarmente le visite mattutine nel reparto di medicina e dei tubercolotici ed anche nel reparto dei bambini. Inoltre lavorò nel laboratorio del codesto ospedale eseguendo tutte le ricerche riguardanti l’urina, il sangue ed il liquo. Il dott. Szajkowicz Fajwel ha svolto le sue attività dal 15 di novembre 1939 fino al 15 di gennaio del 1940.
inserire foto del libretto con le date relative al tirocinio nel reparto di medicina
Al termine, il Primario del reparto di medicina lasciò nel libretto delle descrizioni sulle capacità del dott. Szajkowicz Fajwel. Scrisse
Giovane, intelligente e colto che ha frequentato l’ospedale con assiduità e con desiderio di apprendere specie le pratiche mediche di uso più frequente. Si è addestrato nella visita del malato e nelle ricerche sussidiarie alla clinica.
Ritengo abbia tratto molto profitto avendo lavorato molto e bene ed avendo avuto occasione di vedere e seguire molti pazienti.
Il 18.07.1940 l’Università degli Studi di Milano scrisse al Rettore dell’Università di Padova per comunicargli che il dott.Szajkowicz Fajwel avesse sostenuto l’esame di stato per l’abilitazione alla professione di medico chirurgo e l’avesse passato con esito favorevole.
inserire foto comunicazione del superamento dell’esame di stato
Il 15.08.1948 l‘Ordine dei Medici di Teramo iscrisse all’Università di Padova per chiedere conferma del superamento dell’esame di laurea del dott. Szajkowicz Fajwel. Il 18.08.1948 l’Università risposte positivamente al quesito.
Il 25.01.1951 la segreteria dei Medici della provincia di Ascoli Piceno scrisse all’Università di Padova per chiedere conferma del superamento dell’esame di laurea del dott.Szajkowicz Fajwel. La richiesta trovò risposta positiva da parte dell’Università l’1.02.1951.
Il 2.03.1959 il dott. Szajkowicz fece domanda al Rettore dell’Università del certificato di laurea. La certificazione arrivò il 3.03.1959.
Il 3.09.1959 l’Università di Roma scrisse all’Università di Padova per avere la conferma del conseguimento della sua laurea in medicina e chirurgia. Il comunicato venne condiviso dal Ministero degli Affari Esteri all’Università di Padova il 12.09.1959. Il 22.09.1959 l’Università degli studi di Padova rispose al Ministero degli Affari Esteri di Roma e al Rettore dell’Università di Roma confermando il conseguimento della laurea in medicina e chirurgia presso l’Università di Padova.